
La resurrezione di Gesù attraverso i quattro Vangeli.
Ci sono contraddizioni?
La resurrezione di Gesù è, senz'altro, l'evento più incredibile della storia: persino i non credenti si interrogano, da sempre, sulla veridicità dell'accaduto.
I quattro Vangeli sono una testimonianza eccezionale di come andarono i fatti, perché ci mostrano il punto di vista sull'accaduto di ben quattro autori. I primi tre Vangeli sono detti "sinottici" (dal greco sinòpsis= "sguardo d'insieme") perché si possono leggere quasi in parallelo, se messi su tre colonne; il Vangelo di Giovanni, invece, sembra seguire uno schema narrativo diverso, ma, in sostanza, non contraddice gli altri.
Ciò premesso, il confronto fra i quattro Vangeli è sempre interessantissimo (v. Sai perché i Vangeli sono proprio quattro?) e ci illumina su una realtà ben precisa: è necessario il punto di vista di più testimoni per ricostruire i fatti in modo credibile.
Il racconto della resurrezione, però, è piuttosto controverso. Paragonando le diverse versioni, infatti, sembrano emergere numerose e importanti contraddizioni, che hanno indotto diversi commentatori a conclusioni pessimistiche circa la credibilità dei testimoni.
A questo punto, analizziamo l'episodio attraverso il confronto dei quattro evangelisti, e cerchiamo di capire come si possono conciliare le presunte criticità con la perfezione della Parola di Dio.


Abbiamo evidenziato con colori diversi i punti che saranno oggetto della nostra riflessione, in particolare:
- In rosso, il tempo dei fatti
- In blu, le donne protagoniste dei fatti (le loro azioni e reazioni sono sottolineate in nero)
- In viola, l'apparizione e le parole degli angeli
- In rosa, l'apparizione di Gesù alle donne
- In arancione, le azioni di Pietro e Giovanni
1. Quali sono gli elementi che non si contraddicono in alcun Vangelo e, quindi, possiamo ritenere accettabili?
a. È l'alba del primo giorno della settimana. È così presto che è ancora buio.
b. Le donne sono le prime che si recano al sepolcro
c. Le donne vedono che la pietra è stata rotolata e parlano con degli angeli
d. Dopo l'annuncio che la tomba è vuota, Pietro corre a vedere il sepolcro e vi entra
e. Gesù appare per primo a Maria Maddalena, che corre a dirlo ai discepoli
Attenzione: questi sono semplicemente i dati che non contraddicono alcuna versione; ciò non vuol dire che ciascun Vangelo ne parli. Ad esempio, tutti i Vangeli sono concordi sul fatto che fosse l'alba del primo giorno della settimana, ma di Pietro parlano solo i Vangeli di Luca e Giovanni; tuttavia, non c'è motivo per dubitare che anche Pietro fosse entrato in azione. Se un fatto non è citato, ciò non implica che il fatto stesso non sia accaduto!
2. Quali sono, dunque, le omissioni più rilevanti che, però, non danno luogo a criticità?
a. Dal confronto tra Marco e Luca, si comprende che il gruppo di donne che si recò al sepolcro fu piuttosto numeroso, ma Matteo nomina solo Maria Maddalena e Maria, madre di Giacome e Iose, mentre Giovanni solo Maria Maddalena. Si può spiegare con il fatto che Matteo e Giovanni abbiano ascoltato l'annuncio della tomba vuota proprio da Maria Maddalena, trascurando di soffermarsi sulle altre presenze e narrando principalmente dal suo punto di vista.
b. Solo Matteo afferma che fu un gran terremoto a rotolare via la pietra dal sepolcro e che un angelo era seduto su di essa, terrorizzando le guardie. È un dettaglio, significativo, ma la sua omissione negli altri racconti non dà luogo a contraddizioni.
c. Allo stesso modo, solo Marco e Luca riportano il dettaglio che queste donne avessero anche preso degli aromi, particolare che, ancora una volta, non inficia le altre narrazioni.
d. Solo Luca parla di Pietro, e solo Giovanni afferma che con Pietro c'era anche lui, descrivendosi come "l'altro discepolo che Gesù amava" (Giovanni specifica anche di essere arrivato prima di Pietro, ma che Pietro, poi, entrò per primo nel sepolcro). Anche in questo caso, è plausibile che Luca non sapesse della presenza di Giovanni, oppure non avesse ritenuto necessario dare rilievo alla cosa, mentre Giovanni, ovviamente, ci tiene a sottolineare il fatto che lui era presente, pur avendo esitato a entrare nel sepolcro.
e. Luca non parla dell'apparizione di Gesù alle donne, ma la sua narrazione non la mette neanche in dubbio.
f. Solo Giovanni afferma che Maria Maddalena, dopo aver visto la pietra rimossa, corse ad avvisare Pietro e Giovanni, e poi ritornò. È un dettaglio importante, ma che non smentisce la narrazione degli altri tre evangelisti e, comunque, conferma la versione di Luca, che menziona la corsa di Pietro al sepolcro.
g. Solo Giovanni riporta il dialogo particolare di Maria Maddalena e Gesù fuori al sepolcro. Tuttavia, da un confronto con gli altri Vangeli, deduciamo che Maria Maddalena non era sola; semplicemente, Gesù apparve "prima a lei" (Marco).
3. Quali sono, infine, gli elementi che sembrano dare luogo a contraddizione?
a. In tutti i Vangeli ci sono degli angeli che appaiono alle donne e danno loro l'annuncio che Gesù è risorto, e in alcuni casi le invitano a diffondere questo annuncio; tuttavia, in Matteo c'è un solo angelo che parla, quello che è seduto all'esterno, sulla pietra; in Marco, invece, pure è uno solo l'angelo che parla, ma all'interno del sepolcro; in Luca e Giovanni, gli angeli sono due e stanno all'interno. Inoltre, le donne reagiscono sempre con spavento, ma Giovanni non riporta questo dettaglio nella conversazione tra Maria Maddalena e i due angeli. Come si spiega?
Si può ipotizzare che gli angeli fossero due e che avessero parlato all'interno, ma che Matteo abbia deciso di dare rilevanza al fatto che, a parlare, fosse stato l'angelo che aveva rimosso la pietra (tra l'altro non dice che fosse rimasto fermo all'esterno). Allo stesso modo, si può pensare che Marco abbia voluto nominare solo l'angelo che parlò. Nel caso di Maria Maddalena, è plausibile che Giovanni non abbia ritenuto indispensabile focalizzarsi sulla reazione della donna, quanto, piuttosto, sul colloquio tra lei e i due, come sul colloquio con Gesù.
b. In Giovanni, Maria Maddalena corre ad avvisare Pietro e Giovanni subito dopo aver visto la pietra rotolata, mentre, in Luca, Pietro corre al sepolcro in seguito all'annuncio di un gruppo numeroso di donne, tra cui Maria Maddalena. Come si spiega?
Si può ipotizzare che, tra le donne convenute al sepolcro, solo Maria Maddalena, alla vista della pietra rotolata, fosse tornata indietro ad avvisare Pietro e Giovanni; nel frattempo, le altre sarebbero entrate e avrebbero ricevuto l'annuncio dagli angeli, poi sarebbero uscite a diffondere la notizia. In seguito, anche Maria Maddalena sarebbe entrata nel sepolcro: così si spiegherebbe meglio il dialogo tra lei e gli angeli riportato da Giovanni.
c. In Luca si afferma che Pietro vide solo le fasce di Gesù, mentre in Giovanni si afferma che vide sia le fasce che il sudario. Come si spiega?
In realtà, Luca ci fornisce solo la prima parte dell'esperienza di Pietro, e ci dice che Pietro, prima di entrare, si chinò e vide le fasce. Anche Giovanni, del resto, afferma di non essere entrato, ma di essersi chinato e aver visto le fasce; in seguito, però, specifica che Pietro, dopo essere entrato, vide anche il sudario piegato: evidentemente, il sudario stava nella parte più interna e, senza entrare, non era possibile vederlo.
d. In Marco, si dice che le donne, spaventate dagli angeli, non dissero nulla a nessuno di quanto accaduto; in tutti gli altri Vangeli, invece, si specifica che le donne corsero ad avvisare i discepoli. Come si spiega?
Questa potrebbe sembrare la criticità più grande, ma, come è ovvio, se le donne fossero rimaste zitte per sempre, neanche lo stesso Marco avrebbe potuto scrivere il racconto della resurrezione!
L'ipotesi più probabile è che, dopo che Maria Maddalena si fu allontanata per allertare Pietro e Giovanni, le altre, che, nel frattempo, erano entrate e avevano ricevuto l'annuncio dagli angeli, fossero state inizialmente in silenzio per paura. In seguito, il gruppetto prese coraggio e sparse la notizia.
e. Marco e Giovanni concordano nell'affermare che Gesù apparve prima a Maria Maddalena, ma Matteo dice che Gesù apparve sia a lei che a Maria, madre di Giacome e Iose, che lo adorarono e gli strinsero i piedi. Come si spiega?
In realtà proprio Giovanni conferma che Maria si fermò ad adorare Gesù, dopo averlo riconosciuto, perché ammette che Gesù le chiese di non trattenerlo. Il punto è che Giovanni intende rappresentare Maria Maddalena come la protagonista indiscussa di tutta la vicenda: ecco perché, ad esempio, ce la mostra anche da sola mentre si reca al sepolcro. Attenzione: non dice che era sola, ma si sofferma solo su di lei. Possiamo immaginare che Gesù apparve prima a Maria Maddalena perché, come abbiamo già detto prima, alla vista della tomba vuota lei era corsa a chiamare Pietro e Giovanni, mentre le altre donne si erano addentrate nel sepolcro e avevano visto gli angeli. Una volta arrivati, anche Pietro e Giovanni avevano guardato dentro, erano entrati e, poi, se ne erano andati. Giovanni, però, ci racconta che Maria si era intrattenuta a piangere, e solo allora aveva visto Gesù. Nel frattempo, come abbiamo visto, il gruppetto di donne aveva portato la notizia ai discepoli: è verosimile che, da allora, fosse iniziato un andirivieni alla tomba e, quindi, Maria Maddalena fosse stata raggiunta dall'altra Maria, e insieme lo avessero adorato. Da quel momento, infatti, vediamo che Gesù inizia ad apparire a diversi gruppetti di discepoli e in diversi momenti.
A questo punto possiamo tentare qualche conclusione.
POSSIBILE RICOSTRUZIONE
1. All'alba del primo giorno della settimana, un gruppetto di donne, fra cui Maria Maddalena, Maria madre di Giacome e Iose, e Salome, si reca al sepolcro di Gesù con aromi.
2. Nel frattempo, si fa un gran terremoto, un angelo rotola via la pietra del sepolcro e ci si siede sopra, terrorizzando le guardie.
3. Al loro arrivo, le donne vedono la pietra spostata. Maria corre a chiamare Pietro e Giovanni. Nel frattempo, il resto del gruppetto entra nel sepolcro e vede due angeli; uno di essi annuncia loro che Gesù è risorto e le esorta a dare la notizia ai discepoli e a recarsi in Galilea, dove ritroveranno il Maestro.
4. Inizialmente, questo gruppetto di donne fugge via per lo spavento e non dice nulla. In seguito, però, dopo che Maria Maddalena ha allertato Pietro e Giovanni, anche Giovanna, Maria, madre di Giacomo, e altre donne portano l'annuncio ai discepoli, che, inizialmente, sono increduli.
5. Pietro e Giovanni corrono al sepolcro. Giovanni corre più veloce e arriva per primo, ma si ferma all'esterno e non entra; getta uno sguardo all'interno e vede le fasce di Gesù. Poi arriva Pietro: anche lui guarda dentro e vede le fasce; poi decide di entrare, e vede anche il sudario piegato. A questo punto, entra anche Giovanni; dopo ciò, entrambi si allontanano.
6. Invece Maria Maddalena si intrattiene a piangere. Entra nel sepolcro, e vede due angeli che le chiedono perché piange. Lei risponde che è perché non sa dove hanno messo il Suo Signore. Poi esce, e incontra Gesù, che scambia per il giardiniere. Gesù si fa riconoscere. Nel caos generale, arriva anche l'altra Maria, e le due lo adorano insieme.
Questa è la nostra ipotesi. Riteniamo che tutte queste difficoltà non facciano altro che rendere il racconto più veritiero, perché testimoniano la concitazione, se non la confusione, di quei momenti. Se tutte le versioni fossero state identiche, non avremmo potuto percepire la straordinarietà dell'evento e ci sarebbe venuto qualche dubbio. E tu, cosa ne pensi? Se vuoi, puoi fornirci la tua ipotesi ricostruttiva!